Sacrario del Monte Grappa
Costruito nel 1935 su progetto dell'architetto Giovanni Greppi, il sacrario del Monte Grappa custodisce i resti di 12.615 caduti della Prima Guerra Mondiale, di cui la maggior parte ignoti.
Il corpo del monumento è composto da 5 gironi concentrici, collegati da un'ampia gradinata centrale a cinque rampe. Alla sommità sorge il sacello della Madonnina del Grappa. Oltre ai caduti della Grande Guerra nel sacrario del Monte Grappa riposa anche il Maresciallo d'Italia Gaetano Giardino.
Tempio Ossario
Il Tempio Ossario di Bassano del Grappa è un sacrario militare e raccoglie i resti dei soldati morti nella Prima Guerra Mondiale. Nel Sacrario sono tumulati 5.405 soldati italiani, tutti riconosciuti in quanto morti negli ospedali da campo. Questi soldati hanno combattuto sul Monte Grappa nell’ultimo anno di guerra (1917–1918) e gran parte di loro facevano parte dei famosi "ragazzi del 99" chiamati al fronte giovanissimi per poter rimpiazzare le numerose perdite (quasi 300 mila soldati fra morti, disertori, dispersi e feriti), dovute alla famosa disfatta di Caporetto (ottobre-novembre 1917).
Sacrario Francese di Pederobba
Il Sacrario Francese di Pederobba raccoglie i resti di 1.000 soldati francesi appartenenti all 37ª divisione Francese che combattè aspramente in italia e che il 30 dicembre 1917 riuscì a riconquistare il Monte Tomba. Il sacrario ricorda la fratellanza militare italo-francese. Voluto dal Maresciallo Petain, fu inaugurato contemporaneamente a quello Italiano di Bligny, dove riposano 3.453 sodati italiani caduti in Francia.